BRITISH MOOD
L’INGHILTERRA DEGLI ANNI ‘50
L’INGHILTERRA CHE USCIVA DALLA SECONDA GUERRA MONDIALE ERA VINCITRICE MA PROSTRATA.
IL CONFLITTO CON IL NAZISMO E IL FASCISMO ERA COSTATO MOLTISSIMO SIA IN TERMINI DI VITE UMANE CHE DI RISORSE ECONOMICHE. LA GRAN BRETAGNA ERA SÌ ANCORA UN IMPERO MA INDUBBIAMENTE INDEBITATO E ORMAI IN DECADENZA.
ALTRI E PIÙ POTENTI IMPERI SI AFFACCIAVANO SULLA SCENA MONDIALE: QUELLO DEGLI STATI UNITI E DELL’UNIONE SOVIETICA. LO SCONTRO PER IL DOMINIO DEL GLOBO NON ERA PIÙ DI STAMPO COLONIALE MA IDEOLOGICO. IL PAESE FACEVA FINALMENTE I CONTI CON SE STESSO E CON LA SUA PARABOLA STORICA.
WINSTON CHURCHILL, L’EROE DELLA BATTAGLIA D’INGHILTERRA, SENZA MACCHIA E SENZA PAURA, PROSPETTAVA AI SUOI CONCITTADINI, DOPO LA SCONFITTA DEL NAZISMO, ANCHE LA SCONFITTA DEL MONDO CONTEMPORANEO, COSÌ INTRISO DI ASPIRAZIONI SOCIALDEMOCRATICHE A LUI, APPARTENENTE AL PARTITO CONSERVATORE, COSÌ ESTRANEE.
COME NON BASTASSE AGGIUNGEVA ALLA SUA OFFERTA ALL’ELETTORATO INGLESE LA RESTAURAZIONE DELL’IMPERO PER QUANTO POTESSE SEMBRARE UN’IMPRESA DISPERATA. LA GRAN BRETAGNA NON L’ASCOLTÒ E, NEL 1945, LO BOCCIÒ ALLE PRIME ELEZIONI DEL DOPOGUERRA.
AL GLORIOSO E UTOPICO PASSATO IL POPOLO INGLESE PREFERIVA UN FUTURO FATTO MENO DI GLORIA E PIÙ DI WELFARE. A VINCERE FURONO INFATTI I LABURISTI CHE PROMETTEVANO DIGNITÀ PER TUTTI E UN INTENSO PROGRAMMA DI NAZIONALIZZAZIONI. IL CAMBIAMENTO, ANZI, LA RIVOLUZIONE DELLA SOCIETÀ INGLESE ERA GIÀ IN CORSO.
GLI ANNI ‘50 INFATTI SARANNO IL DECENNIO DI INCUBAZIONE CHE PREPARERÀ IL PAESE AL SALTO GENERAZIONALE E CULTURALE PIÙ AUDACE: QUELLO DEGLI ANNI ‘60, DEI BEATLES E DEI ROLLING STONES. PARADOSSALMENTE A GESTIRE QUELLA RIVOLUZIONE FU DI NUOVO CHURCHILL CHE TORNÒ A ESSERE PRIMO MINISTRO ALLE ELEZIONI DEL 1950 MA CHE SI GUARDÒ BENE DAL CONTRASTARE IL NUOVO CORSO: IL PARTITO LABURISTA AVEVA PERSO LA BATTAGLIA POLITICA MA NON QUELLA CULTURALE.
SEBBENE TRAVOLTA DALLA CONTEMPORANEITÀ E ARRIVATA ALLA FINE DI UN CICLO STORICO, LA SOCIETÀ INGLESE RIMANEVA FEDELE A SE STESSA E ALLA PROPRIA TRADIZIONE ICONOGRAFICA E SOCIALE. UNA REALTÀ A PARTE RISPETTO AL RESTO D’EUROPA. UN PAESE DOVE IL CRICKETT ERA SPORT NAZIONALE, L’ORA DEL THE UN RITO NECESSARIO, LA BOMBETTA NERA UN’ASPIRAZIONE. È TUTTO UNA QUESTIONE DI STILE.
COMPOSTA DI 53 IMMAGINI IN BIANCO E NERO, “BRITISH MOOD” NON RACCONTA GLI AVVENIMENTI POLITICI E SOCIALI DEGLI ANNI ’50.
NON CI SONO PERSONAGGI EMINENTI DELL’EPOCA NELLE FOTO. UNICA CONCESSIONE È PER LA PRINCIPESSA MARGARET CON LA FUNZIONE DI RAPPRESENTARE IN QUALCHE MODO TUTTO IL MONDO DELLA NOBILTÀ INGLESE CON IL SUO STILE FUORI DAL TEMPO.
A ESSERE PROTAGONISTA È INVECE LA SOCIETÀ INGLESE COLTA NELLA SUA QUOTIDIANITÀ: AL LAVORO, IN VACANZA, A SCUOLA. BAMBINI, ADULTI, ANZIANI DI TUTTE LE CLASSI SOCIALI FOTOGRAFATI NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI.
LE IMMAGINI, DISTRIBUITE IN ITALIA DA TIPS IMAGES, SONO TRATTE DAGLI ARCHIVI STORICI DI HERITAGE IMAGES, TOPFOTO E SCIENCE AND SOCIETY PICTURE LIBRARY (MUSEI NAZIONALI DELLA SCIENZA E DELL’INDUSTRA – LONDON'S SCIENCE MUSEUM, NATIONAL RAILWAY MUSEUM E NATIONAL MEDIA MUSEUM) CHE A LORO VOLTA RACCOLGONO MATERIALI ICONOGRAFICI PROVENIENTI DA ARCHIVI DI GIORNALI, DA SERVIZI COMMISSIONATI DA ENTI PUBBLICI E PRIVATI, DA FOTOGRAFI ANONIMI E DA AUTORI PIÙ CONOSCIUTI.
HERITAGE IMAGES IN PARTICOLARE PROPONE LE IMMAGINI DI DUE FOTOGRAFI ESTREMAMENTE INTERESSANTI MA POCO NOTI AL GRANDE PUBBLICO IN ITALIA: HENRY GRANT E JOHN GAY. IL PRIMO APPASSIONATO DI LONDRA E DELLE SUE ATMOSFERE, HA RITRATTO LA CAPITALE INGLESE TRA GLI ANNI ’50 E ’80 DEL XX SECOLO CON UNA RARA SENSIBILITÀ COGLIENDO LE INFINITE SFUMATURE DEL SUO TESSUTO SOCIALE IN CONTINUA EVOLUZIONE. 300 DELLE SUE IMMAGINI FANNO PARTE DEL PROGETTO THE EXPLORING 20TH CENTURY LONDON, UN’INIZIATIVA REALIZZATA IN PARTNERSHIP DAL MUSEUM OF LONDON (MOL), DAL LONDON TRANSPORT MUSEUM (LTM), DAL JEWISH MUSEUM E DAL LONDON MUSEUM OF CROYDON. IL SECONDO, DI ORIGINE TEDESCA, HA GIRATO IN LUNGO E IN LARGO L’INGHILTERRA PER 60 ANNI COSTITUENDO UN PATRIMONIO DI IMMAGINI SULLA VITA QUOTIDIANA DEGLI INGLESI CHE POCHI AUTORI POSSONO VANTARE, TANTO CHE IL SUO ARCHIVIO È CONSERVATO DALLA HISTORIC BUILDINGS AND MONUMENTS COMMISSION FOR ENGLAND. INFINE SCIENCE AND SOCIETY PICTURE LIBRARY PROPONE NEI SUOI ARCHIVI LE IMMAGINI DI WALTER NURNBERG, AUTORE CHE HA RIVOLUZIONATO LA FOTOGRAFIA INDUSTRIALE INGLESE DEL DOPOGUERRA.
ALESSANDRO LUIGI PERNA